martedì 21 aprile 2020

COMUNICATO AI LAVORATORI: ALZATE LA TESTA


CUB TRASPORTI NAPOLI: dichiarato lo stato de agitazione alla CTP ...


Cub Trasporti. Stato di agitazione dei lavoratori Coop.Train Rail ...

COMUNICATO AI LAVORATORI: ALZATE LA TESTA
Abbiate sempre il coraggio di mettervi in discussione.
Scegliete senza remore! Smettiamola di farci prendere in giro

In molti per paura di non fare errori, per paura di sbagliare, per paura di cadere restano inerti e accettano passivamente tutto, che altri decidano del vostro futuro e del futuro dei vostri figli.
In quanti in realmente si prendono le responsabilità delle proprie scelte e decisioni?
In quanti hanno il coraggio di prendere in mano la propria vita, essere veramente padroni del proprio destino?
Beh non lamentatevi, poi se l’erba del vicino è più verde, a discapito della vostra !
Una scelta l’ha fatta.
E voi ?I peggiori sono quelli che vivono sempre nel mezzo. Non scelgono. Non si sbilanciano.
Non fanno mosse, perché cosi credono di non fare sbagli. INUTILI

Vieni anche tu, iscriviti  alla CUB Trasporti partecipa alla lotta per il tuo futuro oramai NON HAI PIÙ ALIBI !!! Cominciamo da subito a prendere consapevolezza di questa situazione.

Organizziamoci per difendere i diritti dei cittadini i salari e i posti di lavoro.

UNITI SI PUO’ UNITI SI VINCE
Confederazione Unitaria di Base CUB: Lucca, Massa Carrara, Pisa, Livorno, Firenze Pistoia

CUB Trasporti    Confederazione Unitaria di Base Trasporti

Via Ponzio Cominio, 56 – 00175 Roma –Metro A Lucio Sestio, 06.76968412 0676960856 - Fax 06.76983007– Firenze  Via scandicci 56 .  Tel 055. 055496164 - 055-3200938 scriveteci:
Pec: cubtrasportilu@pec.it - cubtrasporti@pec.net

sabato 18 aprile 2020

CUB: LAVORATORI REAGITE





Comunicato CUB: LAVORATORI REAGITE

Cari lavoratori, la CUB Trasporti  pone una riflessione a tutti i lavoratori della CTT nord,  sull’ operato svolto  da questa azienda  in questi  anni di gestione. Pensiamo di rispecchiare il pensiero di molti di voi, forse però non di molte sigle sindacali.  Sappiamo bene tutti quello che abbiamo dovuto ingoiare in questi anni, da ods che  ha regolato e condizionato la nostra vita lavorativa, e che a volte ci ha visto lavorare  in condizioni  anche di precaria sicurezza. Laddove  abbiamo avanzato richieste atte a migliorare le condizioni lavorative l azienda, con l’avallo anche  di alcuni sindacati non  ha mai   ascoltato le nostre lamentele o richieste di migliorie, ma ha sempre imposto la sua forza datoriale di  gestione privata, per cui accontentare  delle richieste da parte dei lavoratori sembra un’ammissione di debolezza.  È evidente che questa gestione autoritaria e poco aperta al confronto con i dipendenti non ha neanche valorizzato la qualità del servizio pubblico, la professionalità del personale e i diritti dell’utenza.  La riprova di questo  ce lo sta dimostrando adesso in  questo momento di emergenza sanitaria Covid-19, dove l’azienda  avrebbe  dovuto dimostrare forza e presenza , invece ha tardato a provvedere a quella che è la priorità :la salvaguardia della salute di tutti noi e dell’ utenza . In più nel momento in cui le direttive ministeriali hanno imposto un taglio del servizio( il che ha portato all’ esubero del personale) l’azienda ha cavalcato questa situazione trovandoci un’ opportunità per poter recuperare del denaro perso. Infatti, nel momento che avrebbe potuto attivare la cassa integrazione concessa  in via straordinaria da parte del governo, ha preferito attivare  il fondo  bilaterale con il riconoscimento dell’ 80% della paga lorda e non prevede  il versamento dei  contributi..  Ci chiediamo come mai l’azienda, pur percependo compensi da parte della regione come di un servizio a pieno regime, non abbia concesso niente alla richiesta di poter integrare il restante 20% al personale posto in “cassa integrazione”; imposta  e discutibile  pure la procedura con cui sta utilizzando tale strumento nei confronti dei lavoratori. I sindacati,  da tempo  divisi al loro interno, solo oggi sembra si siano accorti dell’ effettivo menefreghismo di questa azienda uscendo con comunicati sui giornali o con richieste di incontri e minacce, mentre  in passato    non hanno mai fatto denunce o   esposti o altre azioni di  contrasto .
La  CUB Trasporti, pur essendo un sindacato isolato da tutti, ha sempre lottato e denunciato con difficoltà per portare alla luce  le varie situazioni, ma additate da tutti come dei folli.Chissà,  forse ora qualcuno si sarà ricreduto di quello che abbiamo cercato di fare in questi anni,  un proverbio dice meglio tardi che mai, speriamo non sia troppo tardi…..  



Confederazione Unitaria di Base CUB: Lucca, Massa Carrara, Pisa, Livorno, Firenze Pistoia



CUB Trasporti    Confederazione Unitaria di Base Trasporti
Via Ponzio Cominio, 56 – 00175 Roma –Metro A Lucio Sestio, 06.76968412 0676960856 - Fax 06.76983007– Firenze  Via scandicci 56 .  Tel 055. 055496164 - 055-3200938 scriveteci: